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scontro tra un aereo e un elicottero militare
scontro tra un aereo e un elicottero militare

Il 29 gennaio 2025, un drammatico incidente aereo ha sconvolto Washington, D.C., segnando una delle peggiori tragedie dell’aviazione statunitense degli ultimi decenni.

Alle 20:47, a circa mezzo miglio dalla pista 33 dell’aeroporto Ronald Reagan Washington National, un elicottero Black Hawk dell’esercito americano e un volo American Airlines operato da PSA Airlines si sono scontrati in volo sopra il fiume Potomac. L’impatto, avvenuto a un’altitudine di circa 300 piedi (91 metri), non ha lasciato scampo: entrambi i velivoli sono precipitati nelle acque gelide del fiume, causando la morte di tutte le 67 persone a bordo.

Il volo American Airlines 5342 era un Bombardier CRJ700, un jet regionale partito da Wichita, Kansas, e diretto a Washington. A bordo c’erano 64 persone, tra cui 12 giovani pattinatori di figura, diretti a un campo di sviluppo sportivo. Tra le vittime, anche due campioni mondiali di pattinaggio del 1994, Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, membri dello Skating Club di Boston. L’elicottero coinvolto, un Sikorsky UH-60L Black Hawk con registrazione 00-26860, era in missione di addestramento con tre membri dell’equipaggio. Secondo i primi rapporti del National Transportation Safety Board (NTSB), il Black Hawk volava a 278 piedi, ben oltre il limite massimo di 200 piedi previsto per quella rotta.

L’indagine dell’NTSB, iniziata immediatamente dopo il disastro, ha rivelato una serie di criticità. Le scatole nere di entrambi i velivoli sono state recuperate entro il 31 gennaio, ma i dati preliminari hanno evidenziato problemi tecnici e umani. Un possibile malfunzionamento dell’altimetro del Black Hawk potrebbe aver fornito informazioni errate sull’altitudine, mentre il sistema ADS-B dell’elicottero, che trasmette la posizione, non risultava attivo: gli investigatori stanno verificando se fosse guasto o intenzionalmente disattivato. Inoltre, le trasmissioni radio tra il controllore di volo e l’equipaggio del Black Hawk sono state compromesse: 17 secondi prima dell’impatto, un’istruzione cruciale per "passare dietro" al jet non è stata ricevuta, probabilmente a causa di un’interferenza di 0,8 secondi causata da una pressione sul microfono.

Anche le condizioni operative hanno sollevato interrogativi. L’equipaggio del Black Hawk indossava visori notturni, che limitano la visibilità periferica, e potrebbe non aver identificato correttamente il jet in avvicinamento. I piloti del volo American Airlines, invece, hanno tentato una manovra evasiva disperata: un secondo prima della collisione, hanno alzato il muso del velivolo di 9 gradi, ma non è stato sufficiente. A complicare la situazione, un solo controllore di volo gestiva entrambi i velivoli, una prassi definita "non normale" per quell’orario in un aeroporto così trafficato.

Il disastro ha avuto un impatto devastante su Wichita, una città che stava cercando di affermarsi come hub sportivo. La perdita di così tanti giovani atleti ha lasciato un vuoto profondo nella comunità locale, che aveva lottato per migliorare i collegamenti aerei e ospitare eventi sportivi di rilievo. In risposta, PSA Airlines ha ritirato il numero di volo 5342, sostituendolo con il 5677 per la rotta Wichita-Washington, mentre una veglia è stata organizzata presso il municipio di Wichita in memoria delle vittime.

L’NTSB ha puntato il dito contro le procedure di sicurezza nell’area. La rotta dell’elicottero, nota come Route 4, si sovrappone pericolosamente al percorso di atterraggio della pista 33, creando un rischio noto da anni. Un’analisi ha rivelato che, tra il 2011 e il 2024, si verificava almeno un "quasi incidente" al mese tra aerei commerciali e elicotteri in quella zona, spesso a causa di elicotteri che volavano troppo alti, soprattutto di notte. La presidente dell’NTSB, Jennifer Homendy, ha espresso frustrazione per l’inerzia della Federal Aviation Administration (FAA), che non aveva agito nonostante i dati disponibili. Tra le raccomandazioni urgenti, l’NTSB ha chiesto la chiusura temporanea della Route 4 durante gli atterraggi sulla pista 33 e la deviazione delle rotte degli elicotteri.

La tragedia ha anche acceso un dibattito politico. Il presidente Trump ha attribuito l’incidente alle politiche di diversità, ma esperti come Chesley Sullenberger, celebre pilota del "Miracolo sull’Hudson", hanno respinto tali affermazioni, sottolineando l’importanza delle competenze e della formazione. Il segretario dei Trasporti Sean Duffy ha promesso riforme, mentre l’ex segretario Pete Buttigieg ha difeso il suo operato, evidenziando l’assenza di incidenti fatali durante il suo mandato. Intanto, due dipendenti della Metropolitan Washington Airports Authority sono stati arrestati per aver fornito a CNN filmati di sorveglianza dell’incidente, alimentando ulteriori polemiche.

L’indagine completa, condotta dall’NTSB con il supporto del Transportation Safety Board of Canada, richiederà almeno un anno. Nel frattempo, American Airlines ha istituito una linea telefonica per i familiari delle vittime, e il CEO Robert Isom ha confermato che i piloti del jet erano altamente esperti. La tragedia del 29 gennaio 2025 non è solo un monito sui rischi delle rotte aeree congestionate, ma anche un appello urgente a rivedere le procedure di sicurezza per evitare che simili disastri si ripetano.

Fonte: Wikipedia, NPR, CNN, American Airlines Newsroom