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turbolenza scia

La turbolenza di scia è una perturbazione nell'aria causata da un aeromobile che genera portanza.

È un tipo di turbolenza in aria limpida creata dalle ali degli aeromobili che generano portanza in diverse fasi del volo, in modo più evidente al decollo. Queste perturbazioni assomigliano a una forma vorticosa se osservate nelle giuste condizioni e possono rappresentare un pericolo per gli aeromobili che seguono o operano nelle vicinanze.

Cosa causa la turbolenza di scia?

In breve, la turbolenza di scia si produce quando un'ala genera portanza. Quando l'aria scorre sopra e sotto un'ala, si creano aree di alta pressione sotto e bassa pressione sopra. Queste due masse d'aria si mescolano causando la formazione di vortici alle estremità delle ali. Questi vortici sono più pronunciati sugli aeromobili più grandi e pesanti a causa della maggiore portanza che le loro ali dovranno generare. Anche gli aeromobili più piccoli generano una scia, ma in misura minore rispetto ai jet più grandi.

Quali sono gli effetti della turbolenza di scia sugli aerei?

Un vortice di aria vorticosa in rapido movimento presenta gravi pericoli per un aereo che segue.

L'aria in movimento violento farà sì che l'aereo incontri una turbolenza di aria limpida che può causare la perdita di controllo se non gestita correttamente. Nel caso di un aereo più piccolo, le forze esercitate da tali manovre potrebbero essere sufficienti a superare i limiti strutturali dell'aereo.

È importante riconoscere che la turbolenza di scia non colpisce solo gli aerei in decollo. Nel 2017, un Bombardier Challenger 604 registrato D-AMSC stava volando a 34.000 piedi su un volo da Malé (MLE/VRMM) ad Abu Dhabi Al Bateen (AZI/OMAD).

Durante il passaggio nello spazio aereo indiano, un Airbus A380 della Emirates registrato A6-EUL, che operava il volo EK412 da Dubai (DXB/OMDB) a Sydney (SYD/YSSY) è passato a 1000 piedi di altezza nella direzione opposta. Il jet Challenger più piccolo è stato gravemente colpito dalla turbolenza di scia depositata dall'A380, ritrovandosi brevemente invertito, subendo significative forze G e perdendo 8.700 piedi di altitudine prima di riprendersi. L'equipaggio del Challenger ha deciso di deviare e di effettuare un atterraggio sicuro all'aeroporto di Muscat (MCT/OOMS).


L'aereo dell'incidente, Challenger D-AMSC, è stato messo in disuso a causa delle sollecitazioni strutturali causate dalla grave turbolenza di scia.

Questo incidente è un ottimo esempio della natura insidiosa della turbolenza di scia, ovvero il fatto che sia in gran parte invisibile e possa rimanere nell'area per diversi minuti prima di dissiparsi. In questo risiede la soluzione al problema.

Come fanno gli aerei a evitare la turbolenza di scia?

Gli aeromobili sono classificati in base al peso, e questo è fondamentale per proteggerli dagli impatti della turbolenza di scia. Queste categorie sono:

  • Super Heavy: l'unico aeromobile attualmente incluso è l'Airbus A380.
  • Heavy: include aeromobili di grandi dimensioni come l'Airbus A350 e il Boeing 777.
  • Medium: include comuni aeromobili a fusoliera stretta come il Boeing 737 e l'Airbus A320.
  • Light: include aeromobili più piccoli come jet regionali, turboelica e piccoli aerei da aviazione generale.

L'Organizzazione Internazionale per l'Aviazione Civile (ICAO) prescrive la separazione di tempo o distanza consigliata per gli aerei in partenza per ridurre al minimo l'impatto della turbolenza di scia.

Esistono due tipi di separazione.

Separazione radar

La separazione radar è basata sulla distanza e viene utilizzata per separare gli aerei che si seguono.

 Aereo che precede  Aereo che segue    Distanza di separazione
 Pesante  Pesante  4 miglia nautiche
 Pesante  Medio    5 miglia nautiche
 Pesante   Leggero   6 miglia nautiche
 Medio   Leggero   5 miglia nautiche

Separazione non radar

Quando la separazione radar non è disponibile, gli aerei in partenza e in arrivo vengono separati in base al tempo, consentendo un margine di sicurezza maggiore.

 Aereo in testa   Aereo che segue   Separazione in partenza   Separazione in arrivo
 Pesante   Medio   2 minuti   2 minuti*
 Pesante  Leggero    3 minuti   2 minuti*
 Medio   Leggero   3 minuti   2 minuti*

*Questo è esteso a 3 minuti se l'aereo in testa è decollato da un'intersezione (una posizione più avanti sulla pista)

Poiché gli aerei più pesanti producono più scia e quelli più leggeri sono i più colpiti, il divario più lungo è consentito per un aereo più leggero che segue uno più pesante. Mentre i controllori terranno d'occhio queste tempistiche, anche i piloti sono tenuti a mantenere una consapevolezza del problema e il controllo del traffico aereo può emettere ulteriori avvisi come "Attenzione turbolenza di scia" per migliorare la consapevolezza generale.

Un'altra tattica fondamentale per annullare gli impatti della turbolenza di scia è l'addestramento dei piloti.